Sarebbero stati in 4 ad abusare di lei, una turista finlandese, la notte scorsa e che oggi, dovrà riscrivere una nuova pagina per la sua vita.
La prima inizia con una denuncia contro ignoti sporta al pronto soccorso del nosocomio trapanese dove la ventiseienne si sarebbe recata intorno alle 6:30 di questa mattina, 22.07.2022, dopo la violenza subita, per farsi refertare.
Ad aver abusato della ragazza sarebbero stati dei giovani turisti conosciuti ieri sera, giovedì 21 luglio, in un ristorante insieme alle amiche con la quale, la ragazza, si trova in vacanza a Trapani.
Le due comitive, sarebbero passate dal ristorante al lido lungo la litoranea Dante Alighieri che confina tra i due comuni di Trapani ed Erice, per una serata da ballare sotto le stelle. Almeno fino ad un certo punto. Fino a quando le amiche della ragazza decidono di tornare al residence tranne quella che, da lì a breve, sarebbe diventata la vittima di una violenza di gruppo.
Questo il racconto che la giovane avrebbe fatto ai Carabinieri che adesso indagano a 360 gradi e per il quale, la città è sgomenta.
Una notte che ha segnato i passi alla spensieratezza di un’estate in vacanza ma che in nessun caso giustifica una violenza di gruppo.
Il branco che avanza su una preda fa paura anche alle mamme che questa mattina, appresa la notizia, si sentono meno sicure.
Eppure questi ragazzi hanno davvero le ore contate. A parte il riconoscimento facciale richiesto alla vittima e alle amiche, gli inquirenti stanno verificando le telecamere a circuito chiuso presenti nelle zone frequentate ieri dai giovani oltre che cercare di avere, maggiori dettagli da parte della vittima, ora in stato di shock.
AGGIORNAMENTO
Sarebbero di Ribera, in provincia di Agrigento, e tutti incensurati, i 4 ragazzi, oggi denunciati, a piede libero, per il presunto stupro della giovane turista finlandese avvenuto a Trapani la notte tra giovedì e venerdì appena trascorsi.
La giovane ragazza dopo la cena in un ristorante con le due amiche con le quali da alcuni giorni si trovava in vacanza a Trapani, aveva conosciuto i ragazzi di Ribera, anche loro in vacanza, con i quali, dopo la cena avrebbe proseguito la serata in un locale nel lungomare cittadino, mentre le altre ragazze, stanche, rientravano nell’appartamento preso in affitto. da contorno alla serata estiva, musica e alcool. Poi i i ragazzi avrebbero portato la giovane nell’appartamento dove alloggiavano, e lì, secondo quanto denunciato dalla 26enne, sarebbe avvenuto lo stupro.
I ragazzi, trentenni, sono stati rintracciati dai carabinieri, che adesso stanno confrontando le versioni dei giovani con quella della donna.
Tre di loro erano già tornati a Ribera mentre uno si trovava ancora nell’appartamento dove si sarebbe consumata la violenza.
All’interno dell’appartamento nel centro storico cittadino sono stati svolti i rilevamenti tecnici e acquisiti i filmati delle telecamere del ristorante dove i giovani si sarebbero conosciuti. Intanto, il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, pronuncia parole di solidarietà per la vittima: «La giunta, fortemente indignata e provata da tale notizia, nell’esprimere intanto sostegno e solidarietà alla giovane ragazza che speriamo poter direttamente incontrare nelle prossime ore – ha detto il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida – «auspica che quanto prima le forze dell’ordine e la magistratura accertino definitivamente i fatti facendo giustizia di un reato così grave, in ordine al quale ci si riserva anche l’adozione di susseguenti azioni in sede giudiziaria. Trapani è Donna, era e rimane una scelta culturale di fondo. Alle donne e giovani che ci onorano anche con la scelta di destinazione turistica, ribadiamo i valori dell’accoglienza e della sicurezza culturale della nostra comunità».