Se pensavate che il prossimo evento de Il Volo nella magnifica Valle dei Templi di Agrigento sarebbe stato un semplice concerto, preparatevi a ricredervi!
Il trio di tenori pop ha deciso di fare le cose in grande, trasformando due serate d’estate (i prossimi 31 agosto e 1 settembre) in un’esperienza che oscilla tra magia e assurdità: la magia è affidata all’incantevole Tempio della Concordia ad Agrigento, l’assurdo è il dress code imposto per assistere allo spettacolo rigorosamente invernale!
Si avete letto bene. Sotto i 35/40 gradi di una Sicilia rovente, il comunicato della CoopCulture specifica che è preferibile lasciare a casa i ragazzi al di sotto dei 14 anni e, per il Concerto di Natale al Tempio della Concordia è richiesto un dress code (per tutti gli ospiti) “preferibilmente nero o scuro, pantaloni, abiti o gonne lunghe, camicie e capispalla a manica lunga o scialli per le donne“.
Il live al Tempio della Concordia sarà in lingua Inglese: Piero, Ignazio e Gianluca canteranno le canzoni natalizie più famose, creando un’atmosfera che probabilmente più che una slitta e un camino acceso farà desiderare, e con sempre più forza, quell’acqua che si aspetta da mesi. Per questo spettacolo (per il quale immaginiamo abbiamo previsto almeno fiumi di ambulanze per prestare soccorso a chi ad un certo punto si scioglierà come “neve al sole”), il biglietto (il cui ricavato verrà devoluto in beneficenza anche se non è specificato esattamente il destinatario) è di 80 euro ma senza nemmeno un posto assegnato.
Altra raccomandazione da parte dell’agenzia è quella di rispettare le indicazioni del capoclaque che solleciterà gli applausi in platea, secondo scaletta.
Le riprese di un pubblico “in pelliccia (sintetica ovviamente)” a 38° e grondante di sudore, saranno trasmesse, però da Mediaset (Canale 5 )il prossimo 24 dicembre.
È pur vero che Agrigento si appresta a brillare come Capitale della Cultura 2025 e un’anticipazione natalizia sotto le colonne del Tempio della Concordia ha sicuramente il suo fascino ma, la Sicilia resta sempre l’isola in cui la gente per Natale continua ad andare in spiaggia e paradossalmente, al pranzo di Natale preferisce un tuffo al mare (social e tg documentano). Così il web è impazzito (volendo dare una nota di colore) con meme relativi a questa notizia.
La seconda serata, il 1 settembre, sarà, invece, un po’ più classica, ripercorrendo i successi de Il Volo.
Anche qui, l’outfit richiesto è rigorosamente inerente alla stagione A/I e lo scenario del Tempio della Concordia farà da sfondo a uno show televisivo che a sua volta, verrà diffuso in tutto il mondo, dalla PBS negli Stati Uniti fino alle tv di Francia, Germania, e persino Brasile.
È proprio vero è un “Volo” : passato ferragosto è subito Natale!
…non ci sono più le mezze stagioni!
LA STORIA DE IL VOLO
I tre giovani cantanti – due tenori, Piero e Ignazio, e un baritono, Gianluca – sono nati come gruppo nel 2009, al talent show Ti lascio una canzone.
Non si conoscevano: Piero, il più grande, arrivava da Naro, Ignazio da Marsala e Gianluca da Roseto degli Abruzzi, neanche cinquant’anni in tre, ma il successo fu immediato sulla falsariga dei Tre Tenori. I ragazzi piacciono, attirano l’attenzione di un talent scout come Michele Torpedine che li lancia sul mercato prima nazionale poi internazionale. Da lì in poi è un’ascesa continua, Il Volo interpreta i brani della tradizione popolare, si cimenta in arie liriche, ama le canzoni italiane più famose. E sbanca ovunque, dall’Europa agli Stati Uniti, dal Giappone al Sudamerica: nel 2015 vince Sanremo, pubblica un album dopo l’altro, adesso siamo al nono, “Ad astra” che contiene solo brani inediti: e sarà questa la chiave scelta per il concerto dell’1 settembre: Il Volo, col supporto di orchestra e coro, sta preparando un programma magnifico che lascerà spazio anche alle singole performance dei tre cantanti che nel frattempo sono cresciuti, e hanno trovato, singolarmente, uno stile autonomo e riconoscibilissimo.
Mà
©Vietata ogni forma di riproduzione