Riceviamo e pubblichiamo la presa di posizione di dell’Udc sul rimpasto di giunta avvenuto nei giorni scorsi:
Apprendo dalla stampa che l’arch, Medici è un ex UDC assieme ai suoi sodali , mentre io sono rimasto fermo all’ultima riunione di partito che si è tenuta nel mese di Novembre scorso. In detta riunione all’unanimità si deliberò che il sottoscritto fosse l’assessore designato da sottoporre all’attenzione del Sindaco. Apprendo ,invece che ,l’architetto Medici assieme all’Ing. Aguanno sono stati dal Sindaco per esaudire le richieste del Sindaco, ossia fornire un nominativo che rappresentasse una novità e una certa freschezza nel panorama Valdericino e vivere tutti felici e contenti, anche alla luce della nuova collocazione politica. Forse anche per l’Arch. Medici, ex mio amico, vale il detto vicino al Re beato chi c’è e quindi pur di restare in maggioranza si è venduto l’anima al diavolo e a cui consiglio di seguire l’esempio di Articolo4 ,ossia prendere la tessera del PD. Alla faccia dell’autonomia dei partiti e della coerenza, purtroppo, i cortigiani sono sempre esistiti e continuano ad esistere. Mi auguro che il nuovo designato Ing. Margherita Auguanno, già assessore della giunta Iovino, quindi cavallo di ritorno ,dal coordinatore del Gruppo ex UDC ,sia una persona libera da impegni in modo che possa dare il massimo nell’azione amministrativa. Quanto al gruppo ex UDC che ha collaborato alla stesura del programma del Sindaco ,auguro che possa collaborare alla piena realizzazione del programma, così come ha fatto finora!!!!! Io per quanto mi riguarda ero e resto UDC e mi auguro che nel prosieguo ci si possa confrontare sui programmi e non sui piatti di lenticchie, a cominciare dal chiedersi come mai l’Amministrazione Spezia per due anni consecutivi ha sforato il patto di stabilità e nonostante la tassazione al massimo e la più alta d’Italia. Forse anche perché a Salemi i responsabili di servizi sono passati da 6 a 5, mentre a Valderice da nove ad undici, rinnegando quanto affermato durante la prima relazione annuale . Infatti dalla relazione annuale del Sindaco leggiamo:” Inoltre, in un’ottica nuova e moderna che si basa sulla revisione dinamica della macro struttura dell’ente legata al raggiungimento degli obiettivi che l’amministrazione comunale si dà medio tempore, sono stati accorpati alcuni servizi e di conseguenza è stato ridotto il numero dei responsabili dei servizi (delibera di G.M. n.184 del 14/10/2013 e delibera di G.M. n.189 del 30/10/2013)”.