Non solo arancine per questa particolare Santa Lucia a Mazara dove a scuola, si sono gettati i semi della cultura della legalità. A sperare in una buona mietitura insieme agli insegnanti di bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni c’erano i Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo che, nell’aula magna della scuola secondaria di primo grado “Giuseppe Grassa” di Via Luigi Vaccara hanno trattato il fenomeno del bullismo dentro e fuori le aule scolastiche e della sua proiezione in campo elettronico, il cyberbullismo, declinandolo nelle diverse fascia d’età.
L’incontro, presieduto dalla Preside dell’Istituto – Prof.ssa Teresa Guazzelli– che ha ribadito la centralità della collaborazione istituzionale tra gli istituti scolastici del territorio e l’Arma dei Carabinieri, e dal Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile, Tenente Marco Colella, accompagnato dal Brigadiere Francesco Sangiorgio, è stato un momento di confronto e di approfondimento da parte degli studenti con i militari dell’Arma, durante il quale i ragazzi hanno partecipato attivamente ponendo numerose domande e avanzando interessanti riflessioni, frutto del percorso sulla legalità intrapreso unitamente ai loro docenti.
Oltre all’attività preventiva, i militari della Compagnia di Mazara del Vallo, in collaborazione con il nucleo cinofili di Palermo, hanno realizzato nei giorni scorsi un’efficace attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti conclusasi con il recupero di alcune dosi di droga all’interno di alcuni istituti scolastici della città.
La duplice attività di prevenzione e repressione svolta dall’Arma dei Carabinieri rimane un punto cardine della sua quotidiana azione di vigilanza volta a tutelare i cittadini e la comunità garantendo la massima diffusione della cultura della legalità partendo proprio dai più piccoli.