Fermato per un normale controllo dei Carabinieri, in questo periodo impegnati al contrasto della diffusione del COVID-19, G.M., 22 anni, è stato sottoposto agli arresti domiciliari perché sprovvisto di autocertificazione, di patente (mai conseguita), di assicurazione e con ben 400 gr di marijuana addosso.
Insomma al giovane partannese, al quale sono stati sequestrati la moto sulla quale viaggiava e la sostanza stupefacente che aveva suddiviso in n.4 sacchetti in cellophane, è stata disposta anche la sanzione amministrativa prevista sia dal codice della strada, sia per l’inottemperanza alle misure di ristrettezza previste dal decreto governativo in atto in questi giorni.
Il disoccupato durante lo svolgimento dei controlli aveva mantenuto un atteggiamento particolarmente nervoso, cercando addirittura di fuggire aggredendo i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castelvetrano con calci e pugni, i quali, dopo averlo bloccato, lo hanno perquisito trovando la sostanza stupefacente nascosta.
L’uomo dovrà rispondere alle accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale e guida senza patente.