«Ci siamo trovati a gestire una rete idrica che è quel che è, ma capisce che in caso di una rottura importante non si riuscirebbe a garantire autobotti a 500 famiglie. Per questo abbiamo attivato un servizio che riesca anche a monitorare il territorio»
Le zone dalle quali potrebbero arrivare le richieste di autobotti potrebbero riguardare famiglie invisibili che non hanno un pc o una connessione internet, come possono inviare una mail?
«Ne siamo consapevoli. Oggi però tutte le famiglie dispongono di un telefonino. A noi importa la segnalazione e soprattutto tracciare le richieste»
E’ così che il sindaco di Trapani, Giacono Tranchida, ci spiega il servizio gratuito attivato dal Comune, attraverso il quale, il cittadino potrà richiedere l’autobotte, in modalità gratuita e in caso di interruzione dell’erogazione idrica dovuta a guasti lungo la rete di distribuzione o di captazione alle fonti, in occasione di episodi di inquinamento, di diminuzione della portata idrica al contatore dovuta a cause di varia natura.
I trapanesi potranno usufruire del servizio scaricando un modello appositamente predisposto e pubblicato nella sezione modulistica Ambiente Igiene Sanità e inviando una mail a questi indirizzi: acquedotto@comune.trapani.it; servizi.ambiente@comune.trapani.it ; paolo.adragna@comune.trapani.it;
maria.sanfilippo@comune.trapani.it .
Il modulo andrà compilato in tutti i campi, indicando soprattutto il recapito telefonico al fine di essere contattati per concordare giorno ed ora dell’intervento.
Tutte le istanze pervenute saranno inserite di volta in volta all’interno di un elenco che sarà pubblicato sul sito internet del Comune e trasmesso al personale tecnico dell’ufficio per le opportune verifiche sui luoghi e per l’esecuzione dell’intervento. Maggiori informazioni sul sito del Comune
