Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Lo sa bene Giovanni Antonio G., quarantaduenne marsalese che, nonostante su di lui pesasse già la prevenzione personale della Sorveglianza Speciale, continuava a spacciare. E lo sanno pure i Carabinieri della Compagnia di Marsala. La Sezione Radiomobile infatti, a poca distanza, ne monitorava tutti i movimenti anche quel “via vai” di giovani diretti alla sua abitazione.
Mettere insiemi i pezzi del puzzle è stato facile: è bastato fermarne uno per scoprire come all’interno delle tasche dei pantaloni nascondesse proprio un tassello. “Hashish”. Per trovare il resto i militari dell’arma sono andati a casa del quarantaduenne, trovandolo con un bilancino di precisione ancora in mano ed il denaro prova che il prezzo della sostanza stupefacente era stata appena acquistata.
Giovanni, inoltre, alla vista dei Carabinieri, cercava di disfarsi di un sacchetto in plastica contenente 34 grammi di marijuana, gettandolo dalla finestra ma recuperato e sequestrato, insieme al resto, dai militari della Sezione Radiomobile.
Accompagnato presso la Caserma “Silvio Mirarchi”, l’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto per cessione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
All’esito dell’udienza di convalida tenutasi nella giornata di sabato 2 maggio, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Marsala, ne poi disposto la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, prescrivendo allo stesso di non allontanarsi dal proprio domicilio dalle ore 20,00 alle 06,00.
La scorsa settimana un altro marsalese, Christian Carlo A, pure lui trovato in possesso di circa 500 gr. di marijuana, veniva arrestato dai Carabinieri impegnati in numerosi servizi predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Marsala e finalizzati al contrasto della produzione e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Luca M