Mentre il reparto Borsellino di Marsala è diventato da poche ore covid-off, continuano le donazioni a supporto dell’Azienda Ospedaliera trapanese che, in questi giorni ha ricevuto un ventilatore Bilevel di nuova generazione creato per il supporto respiratorio personalizzato.
Il gesto solidale è arrivato dagli allievi della Scuola dei Vigili del Fuoco di Trapani che nella figura del Comandante provinciale, Biancamaria Cristini lo ha consegnato, nel corso di una cerimonia alla quale hanno partecipato il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani, Fabio Damiani, il direttore sanitario del presidio ospedaliero Paolo Borsellino, Francesco Giurlanda, i dirigenti medici delle Unità operative complesse Medicina, e Anestesia Rianimazione, Cristiano Raimondo e Pietro Pipitone e una rappresentanza di operatori sanitari del nosocomio.
Il respiratore, progettato per i pazienti con insufficienza respiratoria cronica, può essere modulato su pazienti con diverse patologie dell’insufficienza respiratoria, con o senza apnee ostruttive delle alte vie aeree per la sua flessibilità di modulare la ventilazione meccanica.
Inoltre, sono stati donati dal Rotary Club di Trapani quattro caschi di protezione consegnati dal presidente del club service Livio Marrocco, destinati al reparto di rianimazione dell’Ospedale Covid di Marsala. «Chiudiamo – afferma Livio Marrocco – il programma di donazioni del nostro Club con questo importante sforzo frutto della solidarietà dei nostri soci tutti. Un dovere istituzionale per noi, con la speranza che queste attrezzature siano gestite dagli operatori al massimo delle loro potenzialità».
Sempre in tema di solidarietà, è stato donato all’ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo, un ventilatore polmonare Bilevel avanzato, Breas Vivo 3C/Umidificatore integrato con kit completo di maschere facciali e componenti vari. La donazione proviene da un cittadino originario di Mazara del Vallo, Davide Romeo, che, insieme ai figli ha voluto destinare l’apparecchiatura sanitaria al Reparto di Cardiologia del nosocomio mazarese in memoria della moglie ad un anno dalla sua scomparsa.