Il Comune di Custonaci risponde a “PalermochiamaItalia” l’iniziativa nata per ricordare le vittime della strage di Capaci del 23 maggio 1992 dove persero la vita Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Domani, alle 17,45, dinnanzi al Palazzo Municipale, l’amministrazione comunale ha, infatti accolto l’iniziativa “Il mio balcone è una piazza”, promossa dal Ministero dell’Istruzione e dalla Fondazione Falcone, chiedendo alla cittadinanza di stendere lenzuola bianche, cosi come avvenne a Palermo nel ’92 dopo le stragi mafiose di Capaci e di via D’Amelio.
Domani, giorno della strage di Capaci, verrà steso, con una cerimonia simbolica alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, lenzuola bianche nelle abitazioni e dinnanzi al Palazzo del Comune, dove quello che 28 anni fa fu il simbolo della lotta alla mafia resterà nei giorni a venire.
“Custonaci – dice il sindaco Giuseppe Morfino – è in prima linea nella lotta alla mafia e si unisce a Palermo, alla Sicilia e a tutta l’Italia nella lotta alle mafie e nell’affermazione dei principi democratici e della legalità. Oggi più che mai, come dimostrano le recenti operazioni su appalti e mazzette, è indispensabile impegnarsi quotidianamente per affermare il rispetto della legalità, delle regole e della trasparenza, nelle pubbliche amministrazioni, nel settore economico e produttivo e nella società”.