L’estate ericina sembra iniziare in salita. Una salita faticosa se si pensa di doverla affrontare anche senza la funivia. Almeno questo sarebbe il sentore stando alle richieste, avanzate dalla Funierice, e a quanto pare rifiutate, dalla sindaca Toscano.
La prima (Funierice), avrebbe chiesto un contributo di 180.000 euro per ripartire entro giugno che la seconda (Daniela Toscano), però, non gli avrebbe accordato. Il risultato è stata una vera e propria polemica trascinata all’interno del Consiglio della vetta, già scaldato da una partenza lenta della stagione estiva. E se la l’aiuto richiesto dalla società che gestisce la funivia, «che nei giorni scorsi ha presentato un bilancio in positivo per 280.000 euro a fronte di 3 milioni di ingressi nel territorio ericino, aiutando così ad incrementare l’economia del territorio, quello che conta adesso è riuscire a trovare una soluzione e non litigare» fa sapere Alessandro Manuguerra.
E mentre si attende l’evolversi della vicenda, la consigliera comunale Simona Mannina, fa pressing sull’Amministrazione Comunale presentando un atto d’indirizzo sulla questione:«Si tratta di rispondere alle esigenze di un territorio che vive un momento di grande difficoltà» ha detto la consigliera. L’atto ha subito trovato l’appoggio del collega Manuguerra che ha affermato: «prima Erice!»