Sono 159 le sanzioni che tra il 2019 e nei primi mesi del 2020 sono state effettuate nel territorio comunale di Paceco per l’abbandono indiscriminato di rifiuti e anche qualche conferimento irregolare nella differenziata.
64.050 euro, è il risultato del lavoro svolto dalle unità di Polizia Municipale, anche con l’ausilio delle tecnologie di videosorveglianza di cui dispone il Comune di Paceco, è stato calcolato dal comandante del Corpo, Giuseppe D’Alessandro.
In particolare, nel 2019, sono stati elevati 119 verbali, per un ammontare complessivo di 52.700 euro: ben 85 sono stati i cittadini, non solo pacecoti, multati per abbandono indiscriminato di rifiuti e 34 quelli responsabili di errato conferimento di rifiuti; altre 40 sanzioni, per un importo totale di 11.350 euro, sono scattate nei primi mesi del 2020, nei confronti di 17 incivili che hanno abbandonato sacchi di spazzatura e di 23 cittadini che hanno conferito “rifiuti non conformi” al circuito della differenziata.
Sul territorio molti gli esempi di inciviltà da segnalare, come quello di una signora che ha letteralmente lanciato il sacco della spazzatura dal terrazzo di casa, in pieno centro a Paceco, ignorando la presenza di una pattuglia di vigili urbani impegnata in controlli nella stessa strada.
Gli accertamenti hanno anche permesso di individuare «numerosi soggetti che non erano registrati a ruolo TARI e che, grazie al lavoro instancabile dell’ufficio TARI del II Settore di concerto con l’ufficio Ecologia del V Settore, sono stati iscritti a ruolo» evidenzia l’assessore all’Ecologia e Ambiente, Federica Gallo, che precisa «le somme relative alle sanzioni dell’anno scorso, hanno permesso, insieme alle elevate percentuali di raccolta differenziata, di ridurre significativamente la TARI per quei cittadini virtuosi che, a differenza degli incivili multati, hanno a cuore il nostro ambiente e il nostro paese».
In questa direzione, su input dell’Amministrazione comunale, sono stati bonificati alcuni siti cittadini che da parecchio tempo erano scenario di continui abbandoni, come la via Castore e Polluce (nei pressi dell’angolo con via Montalto), l’area dietro la Villa comunale e la zona di via Crispo. Anche in questi casi, sono stati individuati i responsabili di abbandoni seriali, attraverso l’installazione di telecamere ad alta tecnologia con visualizzazione diurna e notturna su questi siti.
L’azione di monitoraggio e controllo del territorio da parte della Polizia Municipale non si ferma: «continua in maniera imperterrita – aggiunge l’assessore Gallo – per contrastare chi deturpa il territorio con atti vili che incidono pure sulle tasche dei cittadini; al contempo, ritengo sia fondamentale andare ad incidere sul tessuto sociale, inculcando ancor di più il senso di rispetto per il nostro ambiente, così come abbiamo fatto con le scuole di Paceco nel corso della Settimana Ecologica dello scorso novembre, perché rispettare l’ambiente è una scelta che ci migliorerà la vita».