Rimangono blindati sull’interrogatorio, che si è concluso da poco davanti al GIP del Tribunale di Trapani, ma si dicono soddisfatti, la sindaca Daniela Toscano e il suo avvocato, Giuseppe Rando, che hanno fatto luce su alcuni passaggi e hanno presentato nuova atti in merito alla “questione parcheggi” per la quale la prima cittadina è accusata di abuso d’ufficio e calunnia.
Tra questi documenti anche la prova che smentisce la tesi secondo cui Massimo Toscano, fratello della sindaca e consigliere al comune di Trapani, fosse in difficoltà economica: al momento delle contestazioni il suo conto, pare infatti non versasse in cattive acque ma al contrario godesse di ottima salute (si apprende da Il Locale)
Tutto al momento, però, resta sospeso, anche le dimissioni della Toscano, da molti sperate e attese, e dalla stessa quasi rinviate ad oggi, giorno dell’interrogatorio, proprio mentre si dimetteva dal partito. Ed oggi, invece, chiede il silenzio. Nessun comunicato ufficiale seguirà nelle prossime ore, ha detto la stessa Toscano, mentre in vetta, il suo vice Giovanni Mauro, ha nominato due assessori. Si tratta di due consiglieri comunali di maggioranza, Di Marco e Cosentino, appartenenti al movimento “Erice che vogliamo”, gruppo Tranchida.
Ieri, intanto, il consiglio comunale si è riunito per approvare a maggioranza l’erorgazione di un contributo di circa 180 mila euro alla FuniErice e consentirne la ripartenza. Il prossimo 20 luglio il CdA della FuniErice si riunirà per fare il punto sul da farsi.
Per la sindaca resta in vigore il divieto di dimora a Trapani ed Erice, almeno fino ad una nuova decisione del GIP in attesa della pronuncia del PM. Misura che non piace all’avvocato Rando che ha comunque annunciato il ricorso al Tribunale del Riesame.
