Molti di voi la ricorderanno perchè fu proprio lei ad aprire il concerto di Alvaro Soler, a San Vito Lo Capo, durante la 19esima edizione del Cous Cous Fest del 2016.
Manuela Paruzzo, in arte Miele, era tra le nuove proposte della sessantaseiesima edizione del Festival di Sanremo, col brano Mentre ti parlo che aveva stregato anche Francesco De Gregori, tanto da chiamarla al Teatro Antico di Taormina, la stessa estate, per avviare il suo concerto.
Sempre nel 2016 Miele si esibisce al concerto del Primo Maggio, a Roma, con Questa Strada e inizia il suo “Occhi tour”. Affascinata dal mondo del blues e del rock, riceve il premio M.E.I. come “Miglior giovane di Sanremo 2016”, mentre nel 2017 si esibisce a Milo in occasione dell’evento Luci dal Sud.
Ma è di qualche giorno fa, la notizia dell’essere rientrata tra gli 8 finalisti della trentunesima edizione del Festival della canzone popolare e d’autore 2020 con la canzone “Il senso di colpa“.
E lei ritraendosi in un selfie a Milano, città dove si è trasferita e dove vive per poter rincorrere la sua passione, la musica, in una smorfia, commenta così: «Ringrazio tutti quanti per aver dato un’ulteriore possibilità alla mia voce, al mio corpo e alla mia canzone di esprimersi. Ma soprattutto grazie a chi ha ascoltato “Il senso di colpa“, il brano con cui sto partecipando a Musicultura.»
Il Comitato di Garanzia di Musicultura ha poi selezionato anche Blindur (Cardito, Napoli) con la canzone “Invisibile agli occhi”, Fabio Curto (Acri, Cosenza/Bologna) “Domenica”, Hanami (Napoli) “Contro volonà “, H.E.R. (Foggia/Roma) “Il mondo non cambia mai”, I Miei Migliori Complimenti (Milano) “Inter-Cagliari”, La Zero (Napoli/Milano) “Mea culpa”, Senna (Ostia, Roma), “Italifornia”.
Miele, insieme alla cantautrice H.E.R., si è guadagnata di diritto un posto tra i vincitori grazie al voto popolare espresso su Facebook.
Nel Comitato di Garanzia di Musicultura ci sono Claudio Baglioni, Brunori Sas, Vasco Rossi, Sandro Veronesi, Francesca Archibugi, Giorgia, Enzo Avitabile, Enrico Ruggeri, Alessandro Mannarino, Luca Carboni, Guido Catalano, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Frankie hi-nrg mc, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Ron, Andrea Purgatori, Alessandro Carrera, Ennio Cavalli, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Willie Peyote.
Alla conduzione delle serate finali del 31° Festival Musicultura del 28 e 29 agosto, all’Arena Sferisterio di Macerata, in onda su Rai Radio 1 ci sarà Enrico Ruggeri: i vincitori condivideranno il palco con personalità di spicco della musica italiana ed internazionale tra gli ospiti già annunciati: Asaf Avidan, Tosca, Francesco
Bianconi, Salvador Sobral, Bandakadabra, Antonio Rezza, Walter Veltroni.
Sarà ancora il pubblico delle serate a decretare tra gli otto il vincitore assoluto di Musicultura 2020 al quale andranno i 20 mila euro del premio finale. Altri importanti riconoscimenti verranno assegnati ai giovani artisti per un valore di 23 mila euro.