Invitalia, centrale di committenza del commissario unico per la Depurazione Maurizio Giugni, ha pubblicato la gara per l’affidamento dei lavori di adeguamento del depuratore di Campobello di Mazara, in provincia di Trapani, per un importo a base d’asta di circa 7,2 milioni di euro. L’intervento prevede che l’attuale impianto sia adeguato e ampliato con linee di trattamento aggiuntive per far fronte all’incremento di carico dovuto al collettamento dei reflui provenienti dalle frazioni costiere.
L’ammodernamento del depuratore, si legge in una nota, si integra con l’altro cantiere già aperto dalla struttura commissariale nel comune trapanese per dotare del sistema di fognatura dinamica le località costiere Tre Fontane, Torretta Granitola e Kartibubbo (importo 17,7 milioni).
Entrambi gli interventi sono gestiti dalla struttura composta dal commissario unico di governo Maurizio Giugni e dai subcommissari Riccardo Costanza e Stefano Vaccari perché necessari all’uscita dell’agglomerato di Campobello dalla procedura d’infrazione C-565/10 per la quale l’Italia è stata condannata dalla Corte di Giustizia europea al pagamento di una sanzione pecuniaria.