Ancora fiamme, ieri, nel trapanese. Ad essere divorata dal fuoco questa volta, è stata Montagna Grande, aggredita nel pomeriggio e fino a tarda sera, e anche stavolta, è il dolo a firmare, su più punti, un danno che oggi, si quantifica con circa 1.500 ettari andati in fumo. Impegnati nei suoi versanti, i vigili del fuoco e gli uomini della forestale ieri, e ancora oggi, dopo il contributo dei canadair e degli elicotteri che, avevano sospeso all’imbrunire per ripartire oggi. E sempre ieri, venerdì 31 luglio, incendi anche nelle frazioni di Fulgatore e Ummari.
A sole 48 ore da quello che ha visto radere al suolo la macchia mediterranea della riserva di Monte Cofano, ora monitorata dalle telecamere posizionate agli ingressi della riserva e all’interno dell’area, l’emergenza incendi non si placa ma, si estende per tutta l’isola.
Sempre nella giornata di ieri, un elicottero HH-139A dell’Aeronautica Militare, decollato da Trapani, ha domato un incendio divampato in zona Borgetto (PA). L’equipaggio dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search And Rescue) di Trapani, è intervenuto per bloccare l’estensione dell’incendio sviluppatosi nella zona di Borgetto, vicino Partinico, in provincia di Palermo volando per 3 ore, con un totale di 10 lanci e 9mila litri d’acqua sganciati.
Per domare l’incendio di Montagna Grande, invece, sei le missioni, 5 rifornimenti di combustibile, 9 ore di volo con un totale di 96 lanci e 72mila litri d’acqua sganciati.
E’ quanto è servito ad un altro equipaggio dell’82° Centro Csar (Combat Search And Rescue) di Trapani, è intervenuto con l’elicottero HH139A per estinguere l’imponente incendio scoppiato nella zona di Montagna Grande, in provincia di Trapani.
Il primo decollo del vettore è avvenuto alle ore 7:40 di mattina. L’ultimo atterraggio è avvenuto alle ore 20:15 di ieri, poco prima del tramonto, ultimo momento utile della giornata per l’effettuazione dell’attività antincendio.
Dopo l’ultima sortita, l’equipaggio è rientrato alla base aerea di Birgi dove ha terminato la prontezza per il servizio antincendi, che riprenderà oggi, con un nuovo equipaggio e un vettore predisposto pronti ad intervenire. Ad operare in collaborazione con l’equipaggio
dell’Aeronautica Militare, erano presenti gli aerei Canadair della Protezione Civile e gli elicotteri del Corpo Forestale dello Stato.
