Ha 78 anni e arriva da Petrosino il primo paziente ricoverato al reparto Covid dell’ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo (Trapani) mentre i casi in provincia toccano la soglia dei 292 (QUI l’aggiornamento di oggi 22/9).
L’uomo con polmonite bilaterale da Covid, si trovava già in quarantena perché positivo al coronavirus sars cov 2 ma le sue condizioni si sono aggravate e oggi, martedì 22 settembre, tanto da essere stato ricoverato al nosocomio mazarese che, con questo primo ricovero, ha attivato il reparto Covid. Un salto indietro che riporta al lockdown quando, in quell’occasione, ad essere stato designato ospedale covid era stato l’ospedale di Marsala.
Oggi, da quella data, sono cambiate tante cose: la pandemia, la conoscenza del virus e la dirigenza, la stessa che oggi ha deciso questo cambio di rotta. Il commissario straordinario dell’Asp di Trapani Paolo Zappalà, ha scelto l’ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo che dispone di 12 posti letto di degenza ordinaria e sub intensiva e 4 posti letto di terapia intensiva, prevedendo la possibilità di assistere i pazienti nelle varie fasi della malattia.
«La realizzazione di questo reparto dedicato consente fin da subito la piena operatività delle strutture clinico-diagnostiche dell’ospedale Abele Ajello per tutte le altre patologie – ha detto il commissario straordinario dell’Asp di Trapani Paolo Zappalà – Ci tengo a sottolineare l’importanza che questa opera assume per tutta la sanità del territorio e non soltanto per Mazara del Vallo, per questo ringrazio tutto il personale che ha contribuito alla realizzazione e che in tempi così rapidi ne garantirà il funzionamento»
