Domenico Renda, classe 77, di Castelvetrano, è finito in manette martedì scorso, 22 settembre 2020, dopo aver aggredito i Carabinieri durante un normale controllo presso il Parco delle Rimembranze.
Durante le verifiche, l’uomo ha fornito ai militari come documento di riconoscimento, una patente di guida risultata sospesa con ordinanza prefettizia. A questo punto, appresa l’intenzione dei Carabinieri di volergli ritirare il documento, ha cominciato ad agitarsi e ad inveire contro gli ufficiali con frasi minacciose e oltraggiose.
Renda ha poi cercato di fuggire scagliando verso i carabinieri una pietra di grosse dimensioni e dei pezzi di vetro di alcune bottiglie trovate per strada. I militari, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo.
Dopo una notte trascorsa in camera di sicurezza il quarantatreenne è stato sottoposto a rito direttissimo: l’arresto è stato convalidato e sono stati disposti nei suoi confronti l’obbligo di presentazione giornaliero alla Polizia Giudiziaria, l’obbligo di dimora presso il comune di Castelvetrano e l’obbligo di permanere in casa durante le ore notturne.
