Prosegue l’ondata di maltempo sull’Italia, con situazioni critiche in molte zone a causa soprattutto del forte vento. E’ arrivata la prima neve in Piemonte, in Valtellina, sui
monti della bergamasca e sull’Appennino parmense. Ma a sorpresa anche sui rilievi del Lazio, nel frusinate, come non accadeva, in questo periodo dell’anno, da decenni. I problemi maggiori sono però legati alle diverse trombe d’aria che hanno investito la costa tirrenica, dal Livornese, a Salerno, e anche a Gioia Tauro in Calabria. Ingenti i danni sui lungomare interessati.
Una pioggia torrenziale ha messo in ginocchio il traffico di Napoli che anche oggi tiene chiuse le scuole, mentre a Roma alcune strade sono ancora fuori uso dopo la bomba d’acqua di alcune sere fa. Intanto un militare della Guardia Costiera risulta disperso
in mare dopo aver tentato di salvare due bagnanti lungo il litorale di Milazzo, in Sicilia. Le condizioni del mare, sottolinea la stessa Guardia Costiera, rendono difficoltose le
ricerche del militare.
Un nuovo impulso perturbato interesserà la nostra Penisola a partire dalla tarda serata e dalla notte di oggi, sabato 26 settembre. Atteso quindi maltempo in estensione dapprima sulla Sardegna, domani, al resto del Centro-Sud e all’Emilia-Romagna, accompagnato anche da un’intensa ventilazione sulle due isole maggiori e sul resto del meridione.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende quello emesso nella giornata di ieri. L’avviso (QUI) prevede dalla notte di oggi, sabato 26 settembre precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere temporalesco, sulla Sardegna, in estensione dalle prime ore di domani, domenica 27 settembre, a Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Emilia-Romagna, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Inoltre dalle prime ore di domani si prevedono venti di burrasca o burrasca forte, dai quadranti occidentali, sulla Sardegna e dai quadranti meridionali su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia, in rotazione dai quadranti occidentali dal pomeriggio, a partire dalla Sicilia. Si segnalano mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per domani, domenica 27 settembre allerta arancione sulla Calabria occidentale, su ampi settori meridionali del Lazio, settori settentrionali della Puglia e su alcuni settori di Basilicata, Campania e Sardegna. Allerta gialla su tutta la Sicilia, Emilia Romagna, in tutte le regioni del centro e del sud, comprese le restanti aree della Sardegna.