Sono 30.620, complessivamente, i tamponi rapidi effettuati, in meno di 48 ore, su altrettanti cittadini che hanno aderito alla campagna di monitoraggio del Coronavirus sulla popolazione, organizzata nei drive-in allestiti in circa trenta città della Sicilia.
Al termine della due giorni, promossa dalla Regione siciliana con le Asp e in collaborazione con Anci Sicilia e le amministrazioni locali, sono stati individuati e isolati, nei vari territori, 930 nuovi positivi al Covid 19, ai quali – come previsto dalle linee guida – è stato già effettuato in loco il test di conferma mediante tampone molecolare.
I drive-in resteranno operativi anche oggi e prossimamente si aggiungeranno altre località.
Il record di tamponi rapidi effettuati nel weekend va alla provincia di Trapani con 10.529 test nei drive-in predisposti dall’assessorato regionale per la Salute, e coordinata da Mario Minore, responsabile dell’Unità operativa gestione emergenza e urgenza territoriale dell’Asp di Trapani.
Dei 10.529 tamponi rapidi effettuati, 179 sono i casi positivi riscontrati tra gli studenti delle scuole superiori del trapanese. Ma la campagna oltre che il capoluogo, ha interessato anche Alcamo, Mazara del Vallo, Marsala e Castelvetrano.
Solo nella giornata di ieri, domenica 8 novembre, sono stati effettuati 6.590 test rapidi rinofaringei con metodo ’drive in’ su alunni, personale scolastico e rispettivi nuclei familiari. «L’utilizzo dei test antigenici rapidi – ha detto il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Paolo Zappalà – consente di assicurare una diagnosi istantanea di casi Covid e rappresenta una misura concreta per il tempestivo contenimento del contagio in un’ottica più ampia di contrasto all’emergenza epidemiologica attualmente in corso. Nell’attuale emergenza sanitaria l’Asp di Trapani è scesa in campo attivando tutte le strategie necessarie per la gestione della crisi, impegnando in prima linea i migliori professionisti per affrontare e contrastare l’emergenza epidemiologica, potenziando la risposta del sistema sul territorio», ha concluso Zappalà.
Bene anche le altre città: significativo, in particolare, il dato di Palermo dove, dall’avvio dell’esperienza all’interno della Fiera del Mediterraneo (11 giorni fa), sono stati complessivamente testati 11.326 cittadini e individuati oltre mille positivi al Covid-19.
La campagna nei drive-in è stata destinata alla popolazione scolastica (personale docente, non docente, studenti e loro genitori), un target individuato dall’assessorato regionale alla Salute su suggerimento del Comitato tecnico scientifico.
Successivamente verranno selezionate
altre categorie di popolazione per permettere, secondo la volontà del governo Musumeci, di proseguire l’esperienza nelle prossime settimane.