«La questione psicologica è molto importante in questo momento. Lo smarrimento rappresenta un elemento ricorrente nelle fasi iniziali di tutti i contesti di crisi e, nonostante siano state adottate specifiche misure nel contenimento della diffusione della pandemia, la paura è il sentimento presente in molti pazienti affetti dal Covid. Una precisa diagnosi differenziale può indirizzare a interventi mirati e puntuali.» A parlare così è il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Paolo Zappalà che spiega «Per questo abbiamo potenziato il servizio di assistenza psicologica sia telefonica che nei reparti».
La direzione strategica dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani infatti, ha attivato un servizio di assistenza psicologica telefonica per i pazienti Covid in quarantena domiciliare o in autoisolamento. Un supporto specialistico rivolto a tutte le persone che in questa particolare situazione di emergenza sanitaria stanno vivendo una condizione di ansia o di disagio emotivo.
L’iniziativa, attivata in ciascun Distretto dell’Asp, nasce dalla collaborazione tra l’Unità speciale di continuità assistenziale e il servizio di Psicologia, rientrando nell’ottica delle cure integrate che prevede la presa in carico globale dei pazienti Covid: i pazienti Covid vengono contattati telefonicamente dagli psicologi su segnalazione degli operatori Usca.
Inoltre, è ripresa l’attività di assistenza psicologica nei reparti Covid degli ospedali “Paolo Borsellino” di Marsala e “Abele Ajello” di Mazara del Vallo dove è prevista la presenza di una psicologa del servizio di Psicologia – Psicologia ospedaliera, per la gestione delle emergenze psicologiche di pazienti, familiari e operatori sanitari. Uno psicologo è operativo anche nella nuova Residenza sanitaria assistenziale di Salemi.