Entro settembre l’Assessore regionale all’Energia, Claudio Torrisi, firmerà l’accordo di programma quadro con il ministero del Bilancio e dell’Ambiente, passo necessario all’emissione dei decreti per poter appaltare le opere di tutela ambientale finanziate dal CIPE. Si tratta in gran parte di sistemi fognari e depuratori di diversi comuni della provincia di Trapani. Tra questi progetti c’è anche il depuratore che servirà l’insediamento costiero di contrada Annamaria di Valderice per un importo di circa 3 milioni e 500 mila euro.
L’assessore Torrisi ha incontrato i Sindaci delle amministrazioni interessate (Campobello, Castelvetrano, Marsala, Mazara, Castellammare e Valderice) nei giorni scorsi.
Il sindaco Iovino, in particolare, ha chiesto all’assessore regionale Torrisi «di fare pubblicare il nuovo prezziario regionale delle opere pubbliche a gennaio anziché entro la fine dell’anno. In tal modo le amministrazioni comunali non sarebbero costrette a rimodulare nuovamente i progetti già definitivi ed esecutivi con una ulteriore perdita di tempo indispensabile per il loro aggiornamento al nuovo prezziario».
Infatti, ha ricordato Iovino, «il CIPE ha vincolato i finanziamenti all’inizio dei lavori entro il prossimo 30 giugno, pena la revoca».
Inoltre l’aggiornamento al nuovo prezziario ritarderebbe anche tutti gli altri progetti già finanziati di tutta la Regione rallentando le capacità di spesa già esigue dimostrate dalla Sicilia.
«Mi auguro – ha commentato Iovino al termine dell’incontro – che oltre alle assicurazioni dell’Assessore Torrisi, che si è impegnato di intercedere con il collega delle infrastrutture On. Andrea Vecchio, prendano posizione anche l’Anci ed Sindacati. Oggi rimettere in discussione l’iter di appalto delle opere pubbliche è un lusso che non ci possiamo permettere».