«si richiede di versare 2 euro per sbloccare un pacco in spedizione, inserendo tutti i dati della carta di credito»
Inizia così l’SMS che sta arrivando sul dispositivo di tantissimi utenti e che di fatto è l’ennesima ondata di “smishing” ovvero il tentativo di carpire dati attraverso annunci-trappola affidati a questo tipo di messaggistica.
(smishing è il termine che deriva dall’unione delle parole sms e phishing, dove l’ultimo termine indica la “pesca” dei dati).
«Come al solito la creatività e l’operatività dei criminali non conosce pause», sottolineano gli esperti della Polizia Postale, raccomandando ancora una volta di «NON cliccare sui link indicati nei messaggi» e di «NON inserire MAI i propri dati personali, a maggior ragione i dati delle nostre carte di credito»