La “calavano” giù da un secchiello appeso ad una corda del balcone di casa. Così la droga e i due pusher, sono passati inosservati fino allo scorso venerdì 11 settembre, quando sono stati arrestati dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Trapani.
I due uomini, padre e figlio, già arrestati in passato, nascondevano parte dello stupefacente ed i bilancini in uno stabile diverso da quello in cui abitavano, e utilizzavano il secchio (a Napoli usato per la spesa e per la solidarietà, a Trapani per la spesa e per portare giù la spazzatura) appeso ad una corda per spostare parte della sostanza e gli oggetti necessari allo spaccio da casa all’altra abitazione utilizzata come sede dello spaccio
Sebbene avessero aguzzato l’ingegno, il loro piano, però, è stato sventato dagli uomini della Polizia di Stato, che, anche grazie ad un sistema di videoripresa, che gli ha permesso di monitorare i movimenti degli intraprendenti pusher, hanno fatto scattare l’operazione.
Il blitz a casa dei due pregiudicati ha permesso di far rinvenire un panetto di hashish di quasi cento grammi, mentre, nello stabile prospiciente l’abitazione dei due, è stato trovato l’involucro immortalato dalle telecamere, con all’interno dosi preconfezionate di marijuana ed un bilancino di precisione ( quello che viaggiava in balcone dentro il secchio).
Per entrambi, padre e figlio, sono così scattate le manette, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. Ora i due sono ai domiciliari.
Photo credit: Quartierispagnoli
