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    Caldo e rischio incendi: alta l’attenzione in provincia di Trapani

    E’ alta l’attenzione in provincia di Trapani per quanto riguarda il rischio incendi e le ondate di calore. L’allerta rossa è stata diramata con un bollettino dalla Protezione civile regionale (QUI) che afferma come: «le temperature tenderanno ad aumentare sensibilmente raggiungendo, a metà settimana, valori massimi superiori ai 36°C su molte aree pianeggianti ed interne» si legge sulla base delle “Procedure Regionali di Gestione delle Allerte e delle Emergenze di Protezione Civile e di Diramazione Avvisi e Bollettini per il Rischio di incendi di Interfaccia – Anno 2008

    Già nella giornata di ieri, domenica 26 luglio, le temperature si percepivano in aumento. Oggi, alle 10 del mattino, a Trapani si registrano già 30°. Un aumento delle temperature già preannunciato QUI dove si anticipava una settimana bollente:caldo africano soffiato direttamente dal deserto del Sahara pronto a far registrare temperature vicine ai 40°

     

    ECCO ALCUNI CONSIGLI PER PROTEGGERCI DAL CALDO:

    Indossare indumenti leggeri

    Schermare le finestre esposte al sole utilizzando tapparelle, persiane, tende, ecc. Chiudere le finestre durante il giorno e aprirle durante le ore più fresche della giornata (la sera e la notte). Se si utilizza l’impianto di aria condizionata, ricordarsi che questo efficace strumento va utilizzato adottando alcune precauzioni per evitare conseguenze sulla salute e eccessivi consumi energetici. In particolare, si raccomanda di utilizzarlo preferibilmente nelle giornate con condizioni climatiche a rischio; regolare la temperatura tra i 25°C – 27°C; coprirsi nel passaggio da un ambiente caldo ad uno più freddo; provvedere alla manutenzione e alla pulizia regolare dei filtri; evitare l’uso contemporaneo di elettrodomestici che producono calore e consumo di energia.

    Ridurre la temperatura corporea con bagni o docce frequenti

    Ridurre il livello di attività fisica intensa nelle ore più calde della giornata. Fare particolare attenzione a mantenere un’adeguata idratazione, bevendo adeguatamente per integrare i liquidi persi con il sudore.

    Evitare di uscire all’aria aperta nelle ore più calde cioè dalle ore 11.00 alle 18.00.

    Se si svolge un’attività lavorativa all’aperto (come ad esempio agricoltori, giardinieri, operai dell’edilizia stradale, lavoratori edili, etc.), occorre evitare i rischi di disidratazione, colpo di calore e quelli da esposizione intensa alle radiazioni solari alternando momenti di lavoro con pause prolungate in luoghi

    Bere con regolarità e fare una buona alimentazione

    Se si entra in un’auto parcheggiata al sole prima di salire aprire gli sportelli per pochi minuti per favorire l’abbassamento della temperatura nell’abitacolo, poi iniziare il viaggio a finestrini aperti o utilizzare il sistema di climatizzazione.

    Conservare i farmaci in maniera corretta

    Adottare precauzioni particolari in caso di persone a rischio

     

    sul sito del ministero della Salute, il Piano Attività estate 2020 in relazione all’epidemia COVID-19

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