«Facciamo appello ai Comuni del comprensorio di Trapani affinché deliberino in tempi brevi il pagamento delle somme dovute per l’accordo di co-marketing per l’aeroporto Vincenzo Florio. A rischio c’è il futuro dei rapporti con Ryanair e quindi di buona parte dei voli dello scalo e con questi dell’infrastruttura strategica per il nostro territorio e dei lavoratori». Cosi Cgil, Cisl e Uil Trapani al termine di un incontro con la società che gestisce l’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi.
Il periodo, certamente non aiuta : «Siamo preoccupati – spiegano il segretario generale Cgil Filippo Cutrona, il segretario Cisl Palermo Trapani Massimo Santoro e il segretario Uil Trapani Eugenio Tumbarello – Se le quote dei Comuni non arriveranno in tempi brevi le difficoltà economiche a cui andrà incontro Airgest potrebbero mettere in difficoltà i rapporti fra Airgest e Ryanair e quindi il futuro di buona parte dei voli e di tutto l’aeroporto.» Un dejavù che i trapanesi hanno già vissuto a loro spese e sulla loro pelle. «Sono somme necessarie per garantire anche il futuro di tutti i lavoratori, sia dello scalo sia dell’indotto turistico».
«E’ fondamentale – commenta il presidente Sicindustria Trapani Gregory Bongiorno – continuare a sostenere l’aeroporto anche in questo periodo» soprattutto «perché alla fine dell’emergenza sanitaria» l’aeroporto «rappresenterà il volano principale per lo sviluppo turistico del nostro territorio».