Maltrattamenti in famiglia, danneggiamento ed estorsione pluriaggravata. Sono queste le accuse alle quali dovrà rispondere un quarantatreenne arrestato dagli uomini della Squadra Mobile di Trapani, che da anni maltrattava i propri genitori per estorcergli denaro. Vessazioni di ogni genere, minacce e violenze fisiche per arrivare al suo squallido scopo: i soldi.
Chiusi in una stanza e spesso costretti a mangiare solo ciò che lui decideva, gli anziani genitori vivevano questa angosciante prigionia fisica e psichica, da tempo senza riuscire a sfuggirne.
Quando provavano a rifiutarsi, la persona che loro stessi avevano messo al modo, distruggeva la casa. Un mostro che acuiva le sue violente performance con l’alcool. Durante i suoi stati di ebbrezza, infatti, li minacciava con coltellacci da cucina o lanciando in aria tutto ciò che gli capitava per le mani. Lo stop è arrivato da una denuncia e dai freddi bracciali che hanno toccato i suoi polsi