É prevista per il prossimo 21 giugno, in concomitanza con l’ingresso nella bella stagione, l’eclissi anulare di Sole.
In Italia sarà visibile solo in modo parziale e principalmente nelle zone più a sud del Paese. Grazie alla tecnologia, però si potrà vederla anche in streaming.
L’eclissi si potrà ammirare al meglio in Repubblica Centraficana, Congo, Etiopia, Pakistan, India settentrionale e Cina. Per quanto riguarda il nostro paese, invece, la si potrà vedere solo parzialmente e nelle seguenti città:
Roma dalle 7:18 alle 7:46
Peschici nel Gargano dalle 7:11 alle 7:55
Catania dalle 6:56 alle 7:57
Grazie al sito Virtualtelescope.eu si potrà invece vedere la diretta streaming in modo totalmente gratuito.
Ready to see the upcoming #solareclipse live? We will bring it to you, thanks to a international cooperation with observers in Africa and Asia. Save the date! #annularsolareclipse
➡️ https://t.co/LVnBDkHGoc pic.twitter.com/L0qInEQtjF
— Virtual Telescope (@VirtualTelescop) June 17, 2020
Eclissi di sole, che cos’é?
Scrive Gianluca Masi Astrofisico e divulgatore scientifico sul sito Virtualtelescope.eu:
«Quando la Luna, in corrispondenza del novilunio, si trova a transitare dinanzi al disco solare, occultandolo, si produce un’eclissi di Sole. Il nostro satellite può eventualmente nascondere solo parte della nostra stella (eclissi parziale) oppure l’intero disco del Sole (eclissi totale), il tutto dipendendo anche dalla bontà dell’allineamento prospettico tra i due protagonisti. Considerando che i dischi apparenti di Sole e Luna hanno dimensioni angolari molto simili, un’eclissi totale di Sole richiede un “allineamento” molto preciso tra Luna e Sole, per ottenere una copertura integrale della nostra stella (altrimenti l’eclissi sarà ovunque solo parziale, sempre che i due dischi si intersechino almeno); inoltre, in caso di eclissi totale, la fase centrale sarà visibile solo da una ristretta regione della Terra, al di fuori della quale l’eclissi sarà parziale, con entità decrescente tanto più si è lontani dalla striscia di totalità. Poiché l’orbita lunare è ellittica, la distanza dell’osservatore dalla Luna non è sempre uguale: pertanto, vi saranno eclissi con la Luna più vicina, dunque con disco apparentemente più grande, ed eclissi in cui essa sarà più lontana, perciò con disco apparentemente più piccolo. Questo significa, in particolare, che certe eclissi totali dureranno di più, altre meno, fino al caso limite in cui il disco lunare sarà angolarmente più piccolo di quello solare, non riuscendo a coprirlo del tutto nonostante un allineamento perfetto tra i due astri, il che produrrà un’eclissi anulare, con la silhouette lunare circondata da un abbagliante anello di Sole».