Era il 15 luglio quando il consiglio comunale di Erice, in pieno caos rispetto a quanto successo a livello giudiziario alla sindaca si riuniva per approvare, a maggioranza assoluta, l’erogazione di un contributo di circa 180 mila euro alla FuniErice.
Tutti d’accordo sul fine: consentire la ripartenza del servizio che consente il movimento di una macchina a catena. E, in attesa del Cda fissato per lo scorso 21 luglio in merito al da farsi, la notizia della riapertura arriva. Si riparte domani, lunedì 27 luglio.
«Dopo la deliberazione dell’Assemblea dei Soci nel tardo pomeriggio del 21 luglio, scrivono dalla FuniErice, è stato adottato l’atto di impegno del Consiglio Comunale di Erice di fornire la copertura economica e finanziaria alla FuniErice, nel caso di incassi pari a zero e comunque in misura inversamente proporzionale agli incassi realizzati per 60 giorni fino ad un tetto massimo di 180.000 euro (pari ai costi di gestione stimati per due mesi di esercizio), da inserire nel redigendo Bilancio di Previsione – e la nota continua – Il nuovo Consiglio di Amministrazione, infatti, ha provveduto, a recepire il medesimo atto di indirizzo, autorizzando il Direttore Generale, Germano Fauci, a mettere in moto la macchina per avviare tutte le procedure tecniche ed amministrative necessarie ad aprire l’impianto nel più breve tempo possibile».
In soli quattro giorni, fanno sapere: «sono state esitate ed attivate tutte le procedure anti-covid, con la sigla del protocollo sanitario valido come aggiornamento del Documento di valutazione dei rischi, reperiti i dispositivi di protezione individuale anti covid, somministrata l’informazione obbligatoria in materia, effettuate le visite sanitarie obbligatorie del personale, reclutato il personale stagionale necessario e strettamente sufficiente a garantire l’orario di apertura al pubblico di questo scorcio di stagione, – continua la nota- sanificate le stazioni e le cabine che dovranno trasportare in massima sicurezza gli utenti, verificate le funzionalità dei softwares di gestione delle aree di parcheggio al servizio della funivia, quelli delle biglietterie, i sistemi e le procedure di evacuazione e soccorso in linea in caso di fermo impianto, ottenuto il nulla osta di apertura al pubblico dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, riattivati tutti i precedenti contratti di prestazione di servizio sospesi a causa della pandemia.»
Adesso non si guarda al fatto che il calendario segna il 27 luglio, non si guarda più indietro, ma ai giorni che verranno e a quanto si può recuperare.
Così il via è dalle 14:00 di domani, lunedì 27 luglio e, per tutti i lunedì, dalle 14:00 alle 24:00.
Dal martedì al venerdì, invece, le corse saranno dalle ore 09:30 alle ore 24:00;
sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 01:00.
L’imbarco dei passeggeri nelle cabine è previsto a pieno carico, purchè con distanziamento nelle stazioni l’obbligo delle mascherine. A chi non rispetterà i divieti, e quindi alle persone che non indosseranno le mascherine, non sarà consentito in alcun modo l’imbarco in funivia.