Alla fine, la sindaca di Erice, Daniela Toscano, non cede, almeno non prima di giovedì.
E’ quello che dice il suo avvocato, Giuseppe Rando, secondo quanto riportato da Tp24, che accompagnerà la prima cittadina ericina all’interrogatorio di garanzia il prossimo giovedì 16 luglio.
Nelle ore precedenti, intanto, erano trapelate delle indiscrezioni rispetto a quanto la stessa Toscano avrebbe detto ad alcuni collaboratori:«Andrò all’interrogatorio di garanzia da libera cittadina». Supposizioni dettate molto probabilmente dallo stress psicologico del momento e confermate dallo stesso avvocato.
Ore devastanti, dove non si è riusciti nemmeno, forse, a metabolizzare la potenza di quel provvedimento che, appena ieri, ha investito lei, ed il fratello Massimo (consigliere al comune di Trapani), con il divieto di dimora nei comuni di Erice e Trapani. Una disposizione, quella del gip Caterina Brignone, che parte da un’indagine per le autorizzazioni di un parcheggio nei pressi della spiaggia di san Giuliano e che vede interpellati anche i coniugi dei fratelli Toscano. Le accuse contestate dal procuratore aggiunto di Trapani Maurizio Agnello e il sostituto Franco Belvisi sono quelle di abuso d’ufficio e calunnia.
In meno di ventiquattro ore, Erice è rimasta sullo sfondo di un agitato palcoscenico politico dove la scena, s’è intervallata da denunce (corrette), misure e contromisure per delimitare confini, e non solo territoriali, richieste, dimissioni e, in attesa di atti ed evoluzioni della giustizia, si aspettano eventuali colpi di scena.
Intanto il pubblico, quello cittadino, che assiste alle vicende della “res pubblica“, basito e sgomento, acquista, per fortuna, sempre maggior fiducia nella giustizia che, riuscirà a fare chiarezza sulla vicenda.
Mà
