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    Family Act, ecco tutte le agevolazioni per le famiglie approvate dal Governo

    Incentivi, finanziamenti e agevolazioni dedicate alla famiglia e al suo sostegno. Il Consiglio dei Ministri nel corso della settimana ha approvato il Family Act, tutta una serie di misure di politiche per la famiglia che -come dichiarato dal Presidente del Consiglio Conte e dalla Ministra per la pari opportunità Elena Bonetti serviranno a contrastare la denatalità e favorire la crescita di bambini e giovani e la conciliazione della vita familiare con il lavoro soprattutto femminile.

    Family Act, le misure varate dal Governo

    Vediamo nel dettaglio quali sono le principali misure contenute nel pacchetto famiglia.

    Assegno universale.  Si tratta di un assegno che verrà versato a tutti i genitori che hanno uno o più figli minori di 18 anni. In base, poi, a dei requisiti (come Isee, numero di figli, età, ecc..) verrà aggiunto una somma in più. Sarà possibile usufruirne a partire dal settimo mese di gravidanza e fino al 18esimo anno di età del figlio. Per i figli disabili non ci saranno limiti di età, dopo il primo figlio l’assegno subirà un aumento del 20%.

    Congedo parentale. I giorni di congedo di paternità, obbligatoria, saranno 10. Viene stabilito anche un periodo totale di 2 mesi di congedo per ciascun bambino che però non sarà cedibile all’altro genitore. Per i figli che vanno a scuola, previsto un ulteriore permesso retribuito di 5 ore per i colloqui con i docenti.

    Istruzione dei figli. Nel family act sono previste detrazioni fiscali sull’acquisto di libri per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Ulteriori sostegni economici sono previsti per gite scolastiche, iscrizioni a corsi di lingua, arte e sport. Anche gli studenti universitari avranno agevolazioni per quanto riguarda l’acquisto di libri e affitto di casa.

    Sostegno a lavoro femminile. Le mamme che lavorano avranno una indennità integrative del 30% della retribuzione quando faranno ritorno al lavoro post-congedo. Detrazione valida anche per colf e baby sitter che hanno un contratto regolare.

    Consiglio dei Ministri n. 51

    In diretta da Palazzo Chigi

    Pubblicato da Giuseppe Conte su Giovedì 11 giugno 2020

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