In quasi tutto il mondo, oggi si festeggia la Festa della Mamma che cade sempre la seconda domenica di maggio.
Ma vi siete mai chiesti quale sia l’origine di questa festa e perché non ha mai una data precisa (come ad esempio la festa del papà?).
Festa della Mamma, le origini e la storia: dalla metà dell’Ottocento al 1914
Le origini della Festa della Mamma sono collegate al culto della fertilità e della maternità. Questa festa esiste dalla fine dell’Ottocento quando la pacifista americana Ann Reeves Jarvis la introdusse.
Negli anni Sessanta dell’Ottocento la Jarvis condusse diverse battaglie contro la mortalità infantile che era causata dalle malattie e dalla contaminazione del latte. Subito dopo la Guerra civile americana furono organizzate sempre più frequentemente giornate di incontri ed eventi che promuovevano l’amicizia tra madri che erano appartenenti a schieramenti diversi che negli anni della guerra appartenevano a Nordisti e Sudisti.
La svolta ci fu nel 1870 quando Julia Ward Howe scrisse un manifesto che esortava tutte le donne ad avere un ruolo attivo nel processo di pacificazione: la “Mother’s Day Proclamation”. Diverse furono le iniziative portate avanti anche da Anna Jarvis, figlia di Ann Reeves che negli anni ebbero sempre più seguito fino al punto da far decidere all’allora presidente americano Woodrow Wilson ad ufficializzare la festa nel 1914.
Festa della Mamma: perché si festeggia la seconda domenica di maggio
La Festa della Mamma si festeggia in questo periodo perché Ann Jarvis morì il 9 maggio 1905 e il Presidente Wilson stabilì che la festa cadesse la seconda domenica del mese di maggio. Questa data, venne poi adottata dalla maggior parte dei paesi occidentali tra i quali l’Italia che dalla fine degli anni cinquanta festeggia ogni anno la ricorrenza.
