Guarito dal coronavirus, è tornato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, l’ex deputato regionale Paolo Ruggirello, arrestato il 5 marzo dello scorso anno nell’ambito dell’operazione Scrigno.
Ruggirello, infatti, lo scorso aprile, a seguito dell’appello dei familiari, supportato dal succesivo intervento del Garante dei diritti dei detenuti della Regione Campania, era stato ricoverato al Cotugno di Napoli per aver contratto il covid-19.
Oggi, guarito, i suoi avvocati, Vito Galluffo e Carlo Taormina, hanno avanzato la richiesta di trasferimento ai domiciliari per la degenza, rigettata però dal giudice Daniela Troja, che ne ha disposto il rientro in carcere.