Nonostante Valderice sia un paese deserto, all’interno del palazzo municipale c’è una macchina che lavora senza sosta. L’amministrazione valdericina per contrastare la crisi economica che è entrata nelle case dei cittadini senza bussare, ha acceso il motore della solidarietà e lo sta facendo andare senza sosta.
Da due settimane il Comune ha iniziato le erogazioni dei buoni alimentari alle famiglie che hanno fatto richiesta attestando la loro situazione di difficoltà economica, causata dalle restrizioni imposte dalle norme anti contagio del Coronavirus.
Con il contributo statale di 100.352,27 euro, ad oggi, si legge sulla pagina Facebook del sindaco Stabile, sono stati erogati buoni per un totale di 71.610, 00 a 204 famiglie del territorio.
Duecentonovantatrè le richieste che necessitano ancora di approfondimenti, ottantanove quelle respinte.
Le assistenti sociali del servizio comunale, intanto, hanno sostenuto un colloquio telefonico con tutti i cittadini contattati per fissare un appuntamento per ritirare i buoni presso lo sportello del Settore Politiche Sociali del Comune di Valderice, svolgendo le operazioni di consegna a tutela della privacy di ognuno anche nelle giornate festive e prefestive, al fine di velocizzare ed aiutare quante più persone possibili.
«La rete sociale messa a punto per rispondere a tutte le necessità provenienti dal territorio è stata molto intensa – scrive il sindaco – dagli aiuti alimentari, agli aiuti di assistenza domestica nei casi di maggiore solitudine.
Un ringraziamento particolare a tutti gli operatori del servizio sociale comunale che, in questo periodo, danno prova di grande senso del dovere e di grande umanità. Mettere in moto una macchina di servizi, in un periodo in cui è necessario osservare regole di distanziamento sociale,- conclude Francesco Stabile- è stato molto complesso, ma posso affermare che la straordinaria professionalità messa in campo, ha fatto sì che si potessero dare risposte immediate».