Sono sette le persone rimaste coinvolte nel tragico incidente stradale che oggi, domenica 26 marzo, intorno alle 19:00, ha macchiato di sangue e di morte il rettilineo della statale 187 all’altezza del rettilineo di Lentina, nel trapanese, che collega Custonaci con San Vito lo Capo. A scontrarsi un’Alfa Romeo 156 e una Fiat Doblò ma, delle sette persone a bordo delle due vetture, solo una, Maria Pia Giambona, di Erice, 34 anni, che viaggiava a bordo dell’Alfa 156, è riuscita a salvarsi. Per gli altri non c’è stato nulla da fare. Giambona, che viaggiava come passeggera, è stata trasportata in prognosi riservata e in codice rosso, all’ospedale S.Antonio Abate di Trapani dove si trova ricoverata in rianimazione. Per Vincenzo Cipponeri, 44 anni, di Erice, alla guida dell’Alfa 156, invece, non c’è stato nulla da fare.
Incidente Custonaci, identificate le altre vittime
Nell’impatto sono morti anche i cinque viaggiatori della Fiat Doblò: si tratta dei palermitani Matteo Cataldo, di 70 anni, Maria Grazia Ficarra, di 67 anni, Matteo Schiera, di 72 anni, Danilo Cataldo, di 44 anni, e Anna Rosa Romancino, di 69 anni. Secondo i primi rilievi, le due auto si sono scontrate frontalmente probabilmente a causa dell’alta velocità. Un impatto violentissimo come testimoniano le carcasse delle due auto ridotte a un ammasso di lamiere, tanto che le squadre dei vigili del fuoco, giunte da Trapani e da Alcamo, hanno lavorato a lungo per estrarre i corpi delle persone a bordo. Tuttavia, la dinamica dell’incidente è al vaglio dei carabinieri di Custonaci, dalla sezione Radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Alcamo.
L’arteria teatro dell’incidente è rimasta bloccata per ore mentre si cercava di far arrivare i soccorsi e defluire il traffico di turisti e vacanzieri che avevano raggiunto la spiaggia di San Vito lo Capo e rientravano dal primo weekend di primavera.
Smentite le voci sulla morte della donna sopravvissuta
Nella mattinata del 27 marzo si erano diffuse alcuni voci secondo le quali anche l’unica donna rimasta viva nell’incidente fosse morta. Notizia che però è stata smentita dall’ospedale.