Il 2 giugno 2020 ricorre la Festa della Repubblica, una festa molto importante per quanto riguarda la nostra Nazione: la Repubblica Italiana compie infatti 74 anni.
Festa della Repubblica perché si festeggia il 2 giugno
Perché proprio il 2 giugno? Dopo ben 85 anni di regno della dinastia dei Savoia, 20 dei quali sotto dittatura fascista chiusa con la fine della Seconda Guerra Mondiale, gli italiani attraverso un Referendum a suffragio universale, vennero chiamati a scegliere tra Monarchia e Repubblica il 2 e il 3 giugno 1946. In quell’occasione, per la prima volta votarono anche le donne.
Con 12.718.641 voti contro 10.718.502 i cittadini scelsero la Repubblica e la famiglia reale dei Savoia fu costretta all’esilio.
Il termine Repubblica deriva dalle parole “res” e “publica” che vuol dire “cosa pubblica” quindi “di tutti”.
Festa della Repubblica 2020, i festeggiamenti ai tempi del Covid-19
A causa dell’emergenza sanitaria, quest’anno la Festa della Repubblica avrà dei toni più sobri: niente sfilate e folle e cerimonie ridimensionate.
Il Presidente Sergio Mattarella come di consueto deporrà la corona d’alloro in ricordo di tutti i caduti in guerra mai riconosciuti all’Altare della Patria a Piazza Venezia a Roma, successivamente si recherà a far visita alla comunità di Codogno, la prima città colpita dal Coronavirus. Immancabili come sempre le frecce tricolori che splenderanno sui cieli di Roma dopo aver attraversato diverse città d’Italia nel corso della scorsa settimana.
Nel pomeriggio del 1° giugno è previsto invece un concerto in ricordo delle vittime del Coronavirus dove si esibirà l’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Daniele Gatti: l’evento sarà trasmesso in diretta su Rai1.