Riceviamo e pubblichiamo la nota del Pdl Valderice che avanza la sua proposta per risolvere l’annoso problema che sta affliggendo i lavoratori precari del nostro comune.
Il PDL di Valderice, preoccupato dei disagi legati alla scadenza dei contratti del personale precario (ex art.23), lavoratori da tutti noi considerati una risorsa importante, il cui licenziamento potrebbe mettere in serie difficoltà i servizi comunali garantiti prevalentemente dal suddetto personale (pulizie, mensa etc…), tenuto conto:
• Dei minori trasferimenti da parte dello Stato e della Regione; • Che il Bilancio Comunale approvato dal Commissario Regionale, anziché dalla
Giunta e dal Sindaco, non prevede i fondi necessari a una congrua proroga;
• Della mancata proroga dei contratti in scadenza riguardante i precari;
• Che la Precedente Amministrazione Regionale nulla ha previsto per la proroga lasciando i comuni alle proprie sole forze di bilancio;
• Del recente insediamento dei deputati regionali dovuto alle elezioni anticipate; • Della circolare Regionale che invita i comuni a stanziare fondi dal proprio
bilancio per la possibile proroga dei contratti in scadenza dei lavoratori precari;
SI IMPEGNA
– A REPERIRE I FONDI IN BILANCIO PER IL RINNOVO CONTRATTUALE, UNA TANTUM, AFFINCHE’ TUTTI I LAVORATORI PRECARI POSSANO TROVARE CONTINUITA’ LAVORATIVA E CONTRATTUALE IN ATTESA CHE LA REGIONE TROVI LE RISORSE E LE SOLUZIONI LEGISLATIVE CHE CONSENTANO LA LORO STABILIZZAZIONE, QUALORA LE RISORSE REPERITE ALL’INTERNO DEL BILANCIO NON SIANO SUFFICIENTI A CONSENTIRE LA STABILIZZAZIONE DEI 9 PRECARI (di categoria A e B) E IL RINNOVO DI TUTTI I CONTRATTI IN SCADENZA;
– A CONSENTIRE LE PROROGHE, SE LA LEGGE LO CONSENTE, ANCHE IN FORME RIDOTTE (ad esempio per 9 mesi anziché 12, oppure 12 mesi con stipendio in percentuale ridotto).
LE MAGGIORI SOMME NECESSARIE A SOPPERIRE IL 40% A CARICO DELLA REGIONE A NOSTRO AVVISO POTRANNO ESSERE INDIVIDUATE ATTRAVERSO:
• IL RIUTILIZZO DELLE SOMME DEL PERSONALE CHE VA IN PENSIONE; • L’INTRODUZIONE DELL’IMPOSTA DI SOGGIORNO: • MAGGIORE CONTROLLO E RAZIONALIZZAZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI;
• RIMODULAZIONE DELLE SOMME DESTINATE ALLA STABILIZZAZIONE PER UNA EVENTUALE PROROGA DEGLI STESSI QUALORA LA STABILIZZAZIONE NON SIA ATTUABILE;
• COMPRESSIONE MASSIMA DEI COSTI DELLA POLITICA • CONTENIMENTO DELLE ORE DI STRAORDINARIO
GRUPPO CONSILIARE PDL
Giovanni Fontana Alessandro Pagoto Silvana Urso Pietro Tosto
IL COORDINATORE COMUNALE
Francesco Mercadante