Sono tre, al momento, gli assessori che hanno avanzato le dimissioni dalle loro cariche, a seguito della bufera soffiata, ieri, dentro il palazzo comunale ericino. Una tempesta (im)perfetta che ha interessato la sindaca Daniela Toscano e suo fratello Massimo (nel comune trapanese), obbligati, da un provvedimento emesso dal gip Caterina Brignone, a non poter dimorare nei comuni di Erice e Trapani.
E ad Erice si sa, la nebbia fa presto a salire. Così, mentre in tanti chiedevano le dimissioni della sindaca, ad oggi non pervenute, a dissipare la foschia c’ha pensato il prefetto di Trapani, Ricciardi, che, applicando la legge Severino, ha, intanto, sospeso la prima cittadina.
Adesso la guida della giunta è passata al vice della Toscano, Gianvito Mauro ma, nelle ore successive la sospensione della Toscano, 3 sono stati gli assessori dimessi. Si tratta di De Vincenzi, Simonte e Spagnolo che, hanno motivato così le loro scelte:
«Le gravi notizie delle ultime ore ci impongono una dovuta riflessione. – scrive Simonte in una nota – A prescindere dai risvolti giudiziari in corso è ormai chiaro che sono venute meno le condizioni per proseguire serenamente l’attività amministrativa nell’interesse dei cittadini da parte dell’attuale Amministrazione. Per tali motivazioni, preannuncio le mie dimissioni dalla carica di assessore, certo, comunque, che nelle sedi opportune Daniela Toscano riuscirà a dimostrare la propria estraneità ai fatti contestati. Colgo l’occasione per ringraziare i colleghi della Giunta, i Consiglieri Comunali, tutti i dipendenti ed i funzionari comunali per la proficua collaborazione avuta in questi anni nell’interesse esclusivo della collettività, nella consapevolezza che proseguiranno il loro impegnativo lavoro con spirito di servizio ed abnegazione»
De Vincenzi si congeda in serata : «dopo una lunga riflessione ho deciso serenamente di Dimettermi da Assessore del Comune di Erice. Lo comunico come è Mio solito in maniera semplice e chiara, è stata una Bellissima Esperienza Umana e Amministrativa».
Mentre Spagnolo si esonera così:«Doveroso comunicare alla comunità ericina le mie dimissioni dalla carica di Assessore del Comune di Erice. Una scelta dovuta visto il venir meno delle condizioni necessarie per Amministrare un territorio che merita profondo rispetto per la storia che porta con sé. Ritengo sia doveroso fare un passo indietro e mi auguro che la stessa riflessione possano farla tutti coloro che oggi si fregiano di rappresentare questo territorio meraviglioso».