Domani, venerdì 9 marzo, con inizio alle 18.00, per celebrare la giornata internazionale delle donne, la sala conferenze della Banca Don Rizzo ospiterà la seconda edizione de «La creatività delle donne».
L’iniziativa, patrocinata dalla amministrazione comunale e sostenuta dalla Banca Don Rizzo, è stata organizzata di concerto tra la Commissione Pari Opportunità di Valderice ed Movimento Italiano Casalinghe – Gruppo Studi Storici di Trapani.
Quale è il valore economico e sociale del lavoro delle donne che non sono impegnate nei cosiddetti settori produttivi dell’economia? Le funzioni che ogni giorno svolgono le donne nelle case e nelle famiglie come e quanto incidono nella produttività del sistema Paese? Il lavoro espresso come forma di interazione familiare, fatto anche di assistenza, cura ed attenzione per i bambini, gli anziani e gli ammalati, quanto fa risparmiare al sistema sanitario nazionale e come incide nel welfare? che dimensione potrebbe e dovrebbe avere una politica di attenzione dello Stato verso le funzioni sociali svolte dal lavoro casalingo? Questo lavoro ha solo una dimensione economica o ne ha una sociale?
A queste domande cercheranno di dare risposta le relatrici Tina Leonzi, presidente nazionale del MoICa, che interverrà sul “Valore economico del lavoro familiare” e la professoressa Tindara Addabbo, del Centro Analisi Politiche Pubbliche dell’Università di Modena e Reggio Emilia che parlerà del “Lavoro non pagato e sviluppo umano in una prospettiva di genere”.
«Gettiamo uno sguardo attraverso una lente di ingrandimento che focalizza l’attenzione prevalentemente sull’aspetto economico, e non su questioni generali e per certi versi più complesse che attraversano il rapporto tra generi nella nostra società – afferma Tiziana Scuderi, presidente della Commissione Pari Opportunità di Valderice –. Una osservazione del lavoro svolto dalle donne all’interno delle mura domestiche con un occhio più attento al valore economico può contribuire ad una maggiore presa di coscienza della parità di diritti e di doveri da parte di molti maschi? Abbiamo il dovere di chiedercelo e considerarlo un altro, e nuovo, punto di vista rispetto alle questioni che già la commissione pari opportunità di Valderice ha preso in esame e sulle quali ha già operato nel territorio. Intendiamo proporre insieme una riflessione ed una provocazione».
(via Ufficio Stampa Comune di Valderice)