E’ stato dimesso oggi, giovedì 14 maggio 2020, l’ultimo paziente del Covid-hospital di Marsala.
Si tratta di un sessantasettenne, vigile del fuoco in pensione, abituato a stare in prima linea come i medici e gli infermieri che hanno vissuto all’interno dell’ospedale Paolo Borsellino di marsala vincendo la paura per assistere i malati.
Sessantasei giorni prima di vincere quell’invisibile mostro che, in un attimo, ha stravolto la vita di tutti, in tutto il mondo. Lui ce l’ha fatta e al momento delle dimissioni tra applausi e lacrime dice «Non ho avuto paura, ho avuto totale fiducia nei sanitari che mi hanno tirato fuori da un incubo con attenzione e altissima professionalità».
Un incubo dal quale oggi, con lui, esce l’intero ospedale avviandosi verso la normale funzionalità: il reparto covid chiude
Lo aveva annunciato nei giorni scorsi dall’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza nel corso della sua ultima visita a Marsala.
«La provincia di Trapani ha raggiunto per prima un enorme e importantissimo traguardo, dimostrando di essere all’altezza di una sfida epocale senza precedenti, di fronteggiare con le proprie strutture e i propri uomini una terribile pandemia – ha detto il direttore generale dell’Asp di Trapani, Fabio Damiani -. Un mio personale ringraziamento va a tutti gli operatori sanitari che sono stati quotidianamente impegnati in prima linea dimostrando sul campo l’enorme professionalità e l’altissimo profilo umano. Sono già state avviate le procedure necessarie per la ripresa ordinaria di tutte le attività ordinarie dell’ospedale Paolo Borsellino»