Non è un vero evento sulla salute se non arriva qualcuno a fare la sua performance no-vax. Questa volta, é toccato a Trapani, dove Matteo Bassetti è stato ospite alla CDM Clinic.
Direttore della Clinica Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova, Bassetti è diventato un volto noto durante la pandemia, sia per la sua attività scientifica sia per le sue numerose apparizioni in TV. Sempre chiaro e diretto, è uno dei principali sostenitori delle campagne vaccinali e della corretta informazione scientifica, spesso bersaglio dei no-vax e dei complottisti del web.
Oggi, durante il suo ingresso alla CDM Clinic -dove è andato ospite per discutere dell’importanza di utilizzare gli antibiotici in maniera corretta, cercando di evitare la sempre più preoccupante resistenza batterica- Bassetti è stato accolto da una donna no vax che, in preda ad un evidente delirio complottista, lo ha insultato ripetutamente urlando una serie di accuse a metà tra il tragicomico e il patetico: “Stanno morendo tanti italiani e tanti bambini per via dei vaccini!” Il tutto condito da un linguaggio colorito che non vi riportiamo (più giù trovate il video).
Un mantra che abbiamo sentito mille volte nei peggiori gruppi social complottisti, ma che, come sempre, manca di qualsiasi evidenza. Bassetti, ormai avvezzo a questi show estemporanei, non le ha rivolto nemmeno uno sguardo, tirando dritto per la sua strada.
I dati veri: sicurezza dei vaccini e le fantasie dei complottisti
L’affermazione che i vaccini starebbero provocando morti in massa è facilmente smentita dai dati ufficiali. Secondo l’AIFA, su oltre 108 milioni di dosi somministrate in Italia, solo una frazione minima (0,02%) ha riportato effetti gravi, per lo più risolti senza conseguenze. La maggioranza delle reazioni è stata lieve e temporanea, come febbre e mal di testa. Nei bambini, le reazioni osservate sono generalmente lievi, come confermato dagli studi dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
E tutte le morti improvvise? Da qualche tempo, ad ogni notizia di una morte improvvisa riportata dalle testate giornalistiche non mancano commenti che insinuano che ci sia una correlazione tra le morti improvvise nei giovani e il vaccino anti-COVID.
Per verificare queste affermazioni, è fondamentale affidarsi al metodo scientifico e analizzare i dati disponibili. Secondo l’Istat, nel 2021, le morti nella fascia di età tra 0 e 40 anni sono state 7.367, un numero inferiore rispetto alla media di 7.942 registrata tra il 2015 e il 2019, smentendo qualsiasi legame tra vaccini e un aumento delle morti.
I no-vax, invece, continuano a ripetere teorie che non trovano riscontro in alcuna pubblicazione scientifica. Mentre il mondo si affida alla scienza per uscire dalle emergenze sanitarie, c’è ancora chi preferisce vivere in un universo parallelo dove post su Facebook e video di YouTube da gente laureata all’università della vita, contano più di decenni di ricerca medica.
Violenza contro i medici: il nuovo sport nazionale?
Purtroppo, l’episodio di Trapani si inserisce in un clima sempre più teso e ostile verso il personale sanitario. Solo pochi giorni fa, a Foggia, l’ultimo di una serie di episodi che vedono coinvolti medici e infermieri aggrediti e costretti a barricarsi in una stanza per sfuggire alla furia di persone esasperate.
Quello di oggi non è solo l’ennesimo episodio di contestazione a un volto noto della medicina, ma un triste promemoria di quanto sia urgente ripristinare un dialogo basato sulla realtà, e non sulle urla di chi vive di complotti e disinformazione.
Matteo Bassetti contestato a Trapani, il video