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    Musei, archivi e biblioteche Fase 2: tutto quello che c’è da sapere

    Dopo l’intesa raggiunta ieri sera tra regioni e governo, nell’ordinanza preparata dalla Regione Sicilia è prevista per lunedì 25 maggio2020, la riapertura, degli enti locali, soggetti pubblici e privati titolari di musei, archivi e biblioteche.  Come per le altre categorie, verranno applicate una serie di indicazioni ad hoc:

    Predisporre una adeguata informazione sulle tutte le misure di prevenzione da adottare.

    Definire uno specifico piano di accesso per i visitatori (giorni di apertura, orari, numero massimo visitatori, sistema di prenotazione, etc.) che dovrà essere esposto e comunque comunicato ampiamente (es. canali sociali, sito web, comunicati stampa).

    Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C.

    I visitatori devono sempre indossare la mascherina.

    Il personale lavoratore deve indossare la mascherina a protezione delle vie aeree sempre quando in presenza di visitatori e comunque quando non è possibile garantire un distanziamento interpersonale di almeno 1 metro.

    L’area di contatto tra personale e utenza all’ingresso, laddove possibile, può essere delimitata da barriere fisiche adeguate a prevenire il contagio tramite droplet(distanza minima necessaria per impedire che le “goccioline” non arrivino ad altre persone starnutendo, tossendo o semplicemente parlando).

    ▪ In tutti i locali mettere a disposizione soluzioni idro-alcoliche per l’igiene delle mani.

    ▪ Redigere un programma degli accessi pianificato (es. con prenotazione online o telefonica) che preveda il numero massimo di visitatori presenti e regolamentare gli accessi in modo da evitare condizioni di assembramento e aggregazione.

    ▪ Quando opportuno, predisporre percorsi ed evidenziare le aree, anche con segnaletica sul pavimento, per favorire il distanziamento interpersonale e che prevedano una separazione tra ingresso e uscito.

    ▪ Assicurare una adeguata pulizia e disinfezione delle superfici e degli ambienti, con particolare attenzione a quelle toccate con maggiore frequenza (es. maniglie, interruttori, corrimano, etc.). Assicurare regolare pulizia e disinfezione dei servizi igienici. La pulizia di ambienti ove siano esposti, conservati o stoccati beni culturali, devono essere garantiti con idonee procedure e prodotti

    Favorire il regolare e frequente ricambio d’aria negli ambienti interni ed escludere totalmente, per gli impianti di condizionamento, la funzione di ricircolo dell’aria.

    ▪ L’utilizzo di ascensori, dove possibile, va limitato e riservato a persone con disabilità motoria.

    ▪ Regolamentare l’utilizzo di eventuali depositi e guardaroba.

    ▪ Eventuali audioguide o supporti informativi potranno essere utilizzati solo se adeguatamente disinfettati al termine di ogni utilizzo. Favorire l’utilizzo di dispositivi personali per la fruizione delle informazioni.

    ▪ Eventuali attività divulgative dovranno tenere conto delle regole di distanziamento sociale e si suggerisce di organizzare le stesse attraverso turni, preventivamente programmati e privilegiando gli spazi aperti.

    ▪ Per quanto concerne il trattamento di fondi documentari e collezioni librarie, non potendo essere sottoposti a procedure di disinfezione poiché dannosi per gli stessi, si rimanda alle procedure di stoccaggio in isolamento degli stessi dopo il loro utilizzo.

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