Nello Musumeci non le manda a dire ai dipendenti della Regione Sicilia e nel corso dell’evento “Giornate dell’energia” che si è svolto a Catania è intervenuto con un affondo che sta già facendo discutere:
«Abbiamo 13mila dipendenti dei quali l’80% è improduttivo, ma non ditelo ai sindacati. Sono improduttivi – ha riabdito il Presidente della Regione – si grattano la pancia dalla mattina alla sera, e ora vogliono pure stare a casa con il lavoro agile. Ma se non lavorate in ufficio, come pensate di poter essere controllati a casa?». (Qui il video)
I sindacati non sono rimasti a guardare -o meglio- ad ascoltare gli “insulti gratuiti del presidente della Regione Sicilia” ed hanno subito replicato minacciando querele:
«Ancora una volta, assistiamo, stupiti, a dichiarazioni offensive e gratuite del presidente della Regione Siciliana contro i lavoratori regionali. – scrivono da Cobas/Codir – Abbiamo già dato mandato ai nostri legali di valutare ogni possibile aspetto per denunciare e querelare Musumeci.
Il Presidente «dovrebbe spiegare ai siciliani come mai, se l’80% dei regionali “si gratta la pancia” come rivela lui, i suoi fidati dirigenti generali, generati dalla sua politica, a fine anno raggiungono tutti i risultati e vengono premiati con il massimo possibile di indennità» aggiungono. «Insomma, non avendo argomenti validi per contrastare la decisione del governo nazionale di prorogare e mantenere una quota consistente di smart working e non avendo portato avanti l’ammodernamento dell’amministrazione, si accanisce contro i lavoratori».
COMUNICATO STAMPA Dichiarazione della Segreteria Generale del COBAS/CODIR sulle affermazioni di Musumeci contro i…
Pubblicato da Cobas/Codir – Regione Siciliana su Domenica 19 luglio 2020
Anche Cgil, Cisl e Uil parlano di attacco “generico e sconsiderato”:
CGIL CISL UIL SICILIA COMUNICATO…
Pubblicato da Fpcgilsanità-rg RSU su Domenica 19 luglio 2020