Proseguono le indagini dei carabinieri della Compagnia di Castelvetrano (Trapani) sull’omicidio di Vincenzo Adamo Favoroso, ucciso lo scorso 26 novembre con un colpo di fucile a canne mozze. Dopo la convalida del fermo di Gaspare Favara, effettuato solo poche ore dopo l’omicidio.
Lunedì scorso gli investigatori dell’Arma, alla presenza degli avvocati delle parti, hanno passato al setaccio le vetture di Favara e del suocero sequestrate la stessa notte della tragedia.
Si tratta di una Fiat Panda e una Fiat 500, dove erano già state trovate numerose tracce di sangue al’interno delle quali sono stati prelevati dei campioni di Dna e impronte digitali, ritenute utili a ricostruire gli eventi.
Nel frattempo, sono ancora al vaglio degli inquirenti i filmati delle telecamere di videosorveglianza pubbliche e private e i tabulati telefonici. Non sono stati trovati, infatti, né l’arma del delitto né il cellulare della vittima che potrebbero essere stati portati via dalla scena del delitto da qualcuno.