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    Pesca di frodo a Pizzolungo: oltre 300 ricci nonostante il coronavirus

    I sub, che avevano già sistemato e coperto con un telo i ricci appena pescati, hanno destato il sospetto dei Carabinieri della Stazione di Erice e della Motovedetta 811 Pignatelli di Trapani in servizio per i controlli per il rispetto della prescrizione del Decreto PCM emergenza Covid-19 poiché intenti a a caricare a bordo dell’auto, l’attrezzatura da pesca subacquea appena utilizzata.

    I due trapanesi, che erano ben noti ai militari, oltre a non saper giustificare il motivo dello spostamento verso il comune di Erice, sono stati sanzionati di 400 euro ai sensi del DPCM 8-9 marzo 2020 emergenza Covid ma non solo. I carabinieri, non si sono certo bevuti una semplice nuotata e così, approfondito il controllo, hanno scoperto i ricci di mare nascosti dentro la macchina costati un’ulteriore sanzione di 4000 euro per la violazione dell’Art. 1 comma 3 DM 12.01.1995 recante norme sulla pesca e la cattura di molluschi.

    Al termine delle operazioni i ricci di mare venivano prontamente liberati.

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