Ha quarantaquattro anni Vito Oddo, arrestato dai Carabinieri della Stazione di Erice, con il supporto di personale del Nucleo Cinofili di Palermo-Villagrazia, martedì 28 luglio.
L’uomo, ericino, disoccupato e con precedenti di polizia, è stato “fiutato” da Mike, il cane antidroga a supporto della perquisizione, che ha aiutato a rinvenire 50 gr. di marijuana già suddivisa in dosi pronte per essere immesse nel mercato dello spaccio, nascoste all’interno dell’appartamento dell’uomo dove, in qualsiasi orario del giorno e della notte, incessante era il via vai di persone. Ma non solo.
A Casa di Oddo, i militari dell’arma hanno trovato anche 2 bilancini elettronici e 135,00 euro in contanti che, sebbene non tantissimi, si pensa, essere frutto dell’attività di spaccio. E poi ancora: materiale per il confezionamento delle dosi e tre coltelli con la lama intrisa di sostanza stupefacente. Come se non bastasse, i carabinieri si sono accorti che l’appartamento era allacciato abusivamente alla rete elettrica pubblica. Una furbizia illecita per prelevare la corrente elettrica necessaria per il fabbisogno dell’abitazione. Per questo il quarantaquattrenne, è stato denunciato. Nel corso del giudizio direttissimo l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri e, contestualmente, ha sottoposto Vito Oddo alla misura degli arresti domiciliari.