Una nuova circolare dell’assessore regionale alla sanità Ruggero Razza darà le indicazioni sul progressivo ripristino delle attività assistenziali relative alla “Fase 2” sulla sanità che, a partire da domani, lunedì 25 maggio 2020, riprenderà sull’Isola.
Si riprende, secondo le dichiarazioni dell’assessore, con gradualità l’assistenza relativa a tutte le patologie, acute e croniche, che negli ultimi due mesi è stata erogata solo in emergenza-urgenza per ridurre ogni rischio di contagio da coronavirus.
La ‘Fase 2’ partirà con la progressiva riapertura delle strutture sanitarie per le ordinarie prestazioni di ricovero ed ambulatoriali comprese quelle erogate in regime di intramoenia ed extramoenia.
L’assessorato regionale inserirà nella circolare il monitoraggio attivo della situazione epidemiologica secondo quanto stabilito dal ministero della salute con il decreto dello scorso 30 aprile.
«Il 25 si riparte perchè i siciliani hanno bisogno di ricevere cure, ma occorre farlo in sicurezza con un protocollo che abbiamo individuato – ha detto Razza – Da questo punto di vista siamo ottimisti perchè la sanità siciliana ha dimostrato di reggere nel momento dell’emergenza e ora dobbiamo vincere la partita più importante: ovvero che e’possibile farsi curare qui senza ricorrere al sistema sanitario di altre regioni».
Il nuovo provvedimento autorizzerà anche le prestazioni ambulatoriali ospedaliere e quelle distrettuali. Per evitare affollamenti all’interno delle strutture, potrà essere dilatato l’orario di apertura oltre quello normale. Sarà regolata l’attività delle strutture di ricovero private accreditate e di quelle ambulatoriali accreditate. «Anche in questo caso la riapertura è prevista per il 25 maggio – ha sottolineato l’assessore – e saranno sottoposti agli stessi parametri di sicurezza e precauzione delle strutture pubbliche».
Prevista, infine, anche la riapertura degli studi e ambulatori medici, odontoiatrici e delle altre professioni sanitarie, e normati alcuni specifici percorsi per la consegna e la distribuzione dei farmaci, la diagnostica per indagini, e i consultori familiari.