Mentre il DPCM vieta l’accesso alla seconda casa, consentito solo se dovuto alla necessità di porre rimedio a situazioni sopravvenute e imprevedibili (quali crolli, rottura di impianti idraulici e simili, effrazioni, ecc.) e comunque secondo tempistiche e modalità strettamente funzionali a sopperire a tali situazioni, a vigilare sulle stesse, che restano un bocconcino appetitoso per i malintenzionati. A vigilare su di esse, nonostante gli altri servizi sul territorio, i carabinieri che, nella frazione di Triscina, nel castelvetranese, hanno tratto arrestato, con l’accusa di furto aggravato in abitazione, Giampiero Misuraca.
L’uomo, castelvetranese, disoccupato e già noto alle forze dell’ordine, è stato sorpreso scappare alla vista della pattuglia che, seguendo i suoi movimenti fino a bloccarlo. Nel frattempo un’altra pattuglia di rinforzo si recava presso le abitazioni in cui si erano verificati i furti per effettuare un attento sopralluogo al quale seguiva un accertamento a casa del castelvetranese. Comparando gli elementi a disposizione i Carabinieri hanno dimostrato il coinvolgimento dello stesso in svariati furti perpetrati in quella frazione. La refurtiva rinvenuta, tra cui un televisore, un flex, un mixer musicale ed altri beni, è stata sottoposta a sequestro, in attesa di essere riconsegnata agli aventi diritto.
Il giovane, dichiarato in arresto, al termine delle formalità di rito è stato accompagnato presso la casa circondariale di Trapani, su disposizione della Autorità Giudiziaria ed è in attesa di udienza di convalida, oltre ad essere stato multato per la violazione delle norme di contenimento alla diffusione del virus “COVID-19”.