Sporcizia attorno agli 800 kg di alimenti in cattivo stato di conservazione tenuti nel deposito e prodotti alimentari scaduti messi in vendita. E’ quello che hanno scoperto martedì, 9 giugno 2020, all’interno di un supermercato di Salemi, i Carabinieri della Stazione di Salemi, diretti dal Maresciallo Maggiore Calogero Salvaggio, il personale del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro) di Trapani e i NAS (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità) di Palermo durante un’ispezione.
Il titolare della società che gestisce il supermercato, si legge in una nota, è stato ritenuto responsabile di aver installato un impianto di video sorveglianza senza la preventiva autorizzazione dell’Ispettorato del Lavoro territorialmente competente, di non avere attuato correttamente le procedure di autocontrollo, di avere apportato variazioni planimetriche all’esercizio commerciale senza autorizzazione dell’Autorità competente ed di aver impiegato una lavoratrice subordinata senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro.
I militari oltre ad aver denunciato in stato di libertà il legale responsabile per i reati penalmente perseguibili, hanno elevato sanzioni pecuniarie amministrative di 16.600 euro. Oltre a ciò, continua la nota, è stata avviata la procedura finalizzata all’ottenimento dell’inibizione della vendita della gastronomia all’Asp competente, mentre sono ancora in corso gli accertamenti da parte dei carabinieri del Nil di Trapani finalizzati alla quantificazione dell’evasione contributiva.