L’inserzione apparsa sul Giornale di Sicilia del 6 maggio 2019 a firma del comitato trapanese “Se volo voto“ non è piaciuta al presidente della Gesap, Tullio Giuffré, che ha già dato “mandato a un proprio legale per la verifica dell’entità del risarcimento del danno subito all’immagine dell’azienda e a tutela della medesima, riservandosi di valutare le azioni da intraprendere davanti alle competenti autorità giudiziarie. In mancanza di immediata rettifica – ha concluso il presidente di Gesap – con le stesse modalità di evidenza mediatica, a cura e spese degli stessi inserzionisti, si agirà anche in sede penale”.
L’inserzione sul Giornale di Sicilia di “Se Volo Voto”
Ma cosa c’era scritto su questa inserzione? Nella pagina acquistata dall’associazione si fa riferimento al maggiore azionista di Gesap che -secondo gli inserzionisti- si vanta “pubblicamente sui social di aver distrutto un territorio limitrofo” mostrando poi, un parallelismo tra il crollo dei passeggeri e il crollo demografico e il travaso di passeggeri da Trapani a Palermo.