Manca poco meno di un mese alla Grande Partenza della 103ma edizione della corsa rosa che quest’anno, partirà proprio dalla Sicilia. Dal 3 al 6 ottobre, infatti, saranno 4 le tappe che il Giro d’Italia farà sulla più grande isola del Mediterraneo oggi preoccupata di mettere in sicurezza le strade provinciali e comunali interessate dalle tappe, entro la partenza (QUI l’intero percorso del GIRO che si concluderà a Milano domenica 25 ottobre)
Per la nona volta, grazie ad un accordo del governo Musumeci con RCS, si parte sabato 3 ottobre da Monreale, per arrivare in 15 km a Palermo, capoluogo e cuore siciliano.
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Pubblicato da Giro d'Italia su Giovedì 30 luglio 2020
Domenica 4 ottobre, saranno centocinquanta, invece, i km che i 176 corridori dovranno percorrere. La provincia interessata per la partenza è quella trapanese: ad Alcamo lo start farà proseguire i partecipanti fino ad Agrigento.
Una lunga pedalata è prevista anche lunedì 5 ottobre quando da Enna dovranno raggiungere l’Etna (Linguaglossa Piano Provenzana).
Centoquaranta km sono, invece, quelli che separano Catania da Villafranca Tirrena e che il 6 ottobre i ciclisti affronteranno prima di procedere verso Mileto, la quinta tappa.
Affinchè tutto proceda sotto il segno della sicurezza, non solo sanitaria, intanto si pensa al rifacimento del manto stradale per cercare di accogliere al meglio sia i partecipanti del Giro, sia i turisti che lo seguiranno. Le strade, quelle siciliane, in molte necessitano di un vero e proprio risanamento tanto che, la Giunta regionale, su proposta del vicepresidente Gaetano Armao, ha deliberato uno stanziamento da oltre quattro milioni di euro.
Le azioni di risanamento interesseranno l’intero tracciato delle quattro tappe, dai percorsi urbani a quelli extraurbani. «La provincia di Agrigento – spiega l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone – è quella destinataria di maggiori risorse, con circa un milione 900 mila euro per manutenzione e messa in sicurezza. Quasi un milione e 200 mila euro vanno poi alla provincia di Catania per interventi strategici come il risanamento della strada “Mareneve” di Etna Nord e i percorsi nel Paternese.
Circa 528 mila euro, poi, vanno per il Palermitano, cui si aggiungono 295 mila euro per Enna, 210 mila euro per Messina e 180 mila euro per il Trapanese. Tramite gli Accordi quadro e la regia del dipartimento Tecnico – conclude Falcone – in pochi giorni avvieremo i cantieri e restituiremo dignità e sicurezza alle nostre strade provinciali, nonché ad alcuni tratti di strade comunali interessate dalle tappe. Ai cantieri aperti dal governo Musumeci – conclude Falcone – si sommeranno le opere Anas sulle strade statali toccate dal Giro».
The Grande Partenza from Sicily! #Giro Regione Siciliana
Pubblicato da Giro d'Italia su Giovedì 30 luglio 2020